I metodi di cottura da prediligere durante l’inverno

L’inverno è ormai arrivato. Non ce ne siamo accorti solo guardando il calendario, ma lo sentiamo ovunque, lo vediamo e lo percepiamo intorno a noi. Il sole rimane sempre meno nel firmamento e il freddo inizia a far sentire la sua presenza con sempre più determinazione.

Per la medicina cinese, questa è la stagione associata all’Acqua e, tra gli organi, ai Reni. Si tratta del punto di massimo Yin, ossia di quel momento in cui l’energia si trova al massimo della sua profondità: il freddo, l’interiorizzazione, il buio, la densità degli elementi raggiungono il loro apice.

E se seguiamo questo andamento, ci possiamo accorgere che la terra stessa favorisce proprio questa profondità, offrendoci esattamente quello di cui il nostro corpo ha bisogno.

Trattandosi della stagione più fredda, l’alimentazione in questo periodo dovrà essere più pesante e nutriente e i cibi andranno consumati cotti.

Per approfondire leggi: metodi di cottura giusti per bilanciare lo yin e lo yang

Quali sono i vantaggi della cottura lenta del cibo in inverno?

La lenta e lunga cottura dei cibi va in perfetta combinazione con la profondità di energia di cui abbiamo parlato sopra, in quanto la cottura permette di scaldare il cibo al meglio per diffondere nel nostro corpo il calore di cui ha bisogno per riscaldarsi.

Infatti, per sostenere l’energia che caratterizza l’inverno dobbiamo dedicarci a cotture yin, ossia cotture dove il cibo non è a stretto contatto con il fuoco ma, al contrario, dove il calore viene veicolato dall’acqua.

Pertanto, in questo periodo che, tra l’altro, ci costringe a stare in casa più facilmente, possiamo dedicarci alla cucina sana e prediligere stracotti, stufati, bolliti, cibo cotto al forno, ma anche e soprattutto zuppe.

Vediamoli uno alla volta.

La bollitura del cibo

La bollitura è un metodo di cottura rilassante, che riscalda e umidifica in profondità.

Questo tipo di cottura viene effettuata tramite immersione dell’alimento in acqua calda, utilizzando all’inizio un fuoco vivace che, una volta arrivato a temperatura, viene ridotto per lasciare cucinare con calma il cibo per il tempo necessario.

La medicina cinese consiglia questo metodo di cottura per preparare, ad esempio, delle buonissime zuppe, cereali, o per la preparazione di brodi dove vogliamo avere una carne più saporita e ricca di nutrienti.

Personalmente ho sempre avuto un dubbio quando preparavo zuppe o brodi, soprattutto quelli di carne: non sapevo se la carne andava messa in acqua fredda già all’inizio oppure quando l’acqua bolliva.

Grazie agli insegnamenti della medicina cinese ho capito che, in questi casi, è sempre meglio immergere gli alimenti in acqua bollente facendoli poi cuocere per il tempo necessario alla loro cottura.

Vi lascio alcune regole fondamentali da seguire per la bollitura di un un’ottima zuppa secondo i criteri culinari tradizionali cinesi:

• decidere dall’inizio della preparazione la quantità di acqua da utilizzare, in modo da non aggiungere durante la cottura.
• Tutti gli ingredienti vanno messi in cottura assieme.
• Seguire la stagione nella scelta degli ingredienti.
• Il numero degli ingredienti nelle zuppe non deve essere eccessivo.
• Le zuppe vanno consumate calde ma non roventi.

La lessatura degli alimenti

Nel caso della lessatura, l’effetto energetico è meno profondo rispetto alla bollitura, quindi anche l’effetto riscaldante e umidificante risulta inferiore, ma ha un punto a suo favore: quello di agevolare la digestione. 

Anche questo metodo di cottura si presta bene per la preparazione dei brodi, soprattutto quando si tratta di alimenti difficili da cuocere.

In questo caso, i cibi vengono immersi in acqua ancora fredda e poi il tutto viene portato a bollore e lasciato cuocere a fuoco basso.

Dunque, per la lessatura, è meglio prediligerla per la preparazione di zuppe vegetali perché, nel caso ad esempio della carne, se viene lessata partendo da acqua fredda, tende a disciogliere nell’acqua di cottura i succhi e le sue sostanze nutrienti, rimanendone impoverita.

La cottura in umido

La cottura in umido e gli stufati sono una cottura mista dove all’ inizio gli alimenti vengono fatti rosolare nei condimenti, poi si aggiunge l’acqua e si lascia cuocere lentamente con il coperchio.

È una cottura dove il fuoco entra in profondità, quindi genera molto calore, oltre a riscaldare e umidificare.

La cottura al forno

Per l’inverno è assolutamente indicata, perché è una cottura che apporta moltissimo calore agli alimenti, anche se li prosciuga dei loro liquidi.

Un aiuto per far si che non vengano dispersi i liquidi interni dell’alimento, tutelando lo yin, è preferibile scegliere la cottura al cartoccio in forno.

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